Categorie
Tag
Newsletter
Iscriviti alla newsletter di QRP International per ricevere in anteprima news, contenuti utili e inviti ai nostri prossimi eventi.
IscrivitiLa Dodicesima Indagine Annuale su Agile, condotta da VersionOne, coinvolge profili provenienti da una vasta gamma di società globali di sviluppo software.
La ricerca ha evidenziato come le organizzazioni stiano ottenendo gli obiettivi perseguiti grazie all’adozione di Agile. Gli intervistati hanno sottolineato come le loro organizzazioni stiano riconoscendo il successo di Agile a livello di progetti. Di questi, il 61% dichiara che molti o tutti i progetti agile sono stati di successo.
In termini di maturità organizzativa agile, però, c’è ancora spazio per il miglioramento: solo il 12% degli intervistati ha risposto che le loro organizzazioni hanno un alto livello di competenza nelle pratiche agile all’interno dell’organizzazione e solo il 4% dichiara che le pratiche agile favoriscono una maggiore adattabilità alle condizioni di mercato. La news incoraggiante è che il 59% riconosce di essere in fase di miglioramento, dimostrando l’intenzione a non fermarsi nel percorso Agile.
Ecco i primi nove motivi scelti dagli intervistati:
In particolare, sono salite in classifica rispetto allo scorso anno “accrescere la visibilità dei progetti” e “consegne più veloci”.
Anche in quest’ultima indagine sono stati evidenziati degli ostacoli nell’implementazione di Agile, ma con alcuni cambiamenti rispetto all’indagine precedente: c’è stata una diminuzione di risposte “cultura aziendale in contrasto con i core value Agile” e “mancanza di business/customer/product owner”. Sono aumentati in percentuale invece gli ostacoli “processi e pratiche disomogenei tra i vari team” e “resistenza al cambiamento”. Vediamo i 7 ostacoli in percentuale:
Scrum continua ad essere il framework Agile maggiormente utilizzato: è utilizzato dal 56% degli intervistati. Il 14% dichiara di utilizzare un ibrido composto da più metodi e framework. Le tecniche più utilizzate? Daily standup, sprint e retrospettive.
Il 71% degli intervistati ha affermato di avere nella propria organizzazione iniziative DevOps in essere o pianificate per il prossimo anno. Questo dato non sorprende se pensiamo alla ormai riconosciuta necessità di consegnare software di alta qualità sempre più velocemente e all’enfasi crescente sulla customer satisfaction.
Gli intervistati hanno citato come migliori misure del successo di un’iniziativa DevOps la maggiore velocità di rilascio, la migliore qualità, il flusso di valore di business che arriva fino all’utilizzatore finale e la riduzione dei rischi. Ma hanno anche dichiarato che troverebbero utile o molto utile migliorare alcune capacità nelle pratiche DevOps, come ad esempio la tracciabilità (dall’iniziativa di business alla parte di sviluppo, test e rilascio) e l’identificazione e misurazione del rischio prima del rilascio.
Complessivamente, il 65% degli intervistati ritiene che la trasformazione DevOps sia stata importante o molto importante nella loro organizzazione.
Cosa aspettarsi dal futuro? Secondo VersionOne aumenterà la necessità di gestire l’intera catena del valore, dalla pianificazione strategica alla consegna finale, e di avere appropriati meccanismi di feedback. E questo richiederà che la cultura organizzativa, le competenze e gli strumenti permettano di gestire e misurare il flusso di valore di business; e per farlo, le aziende cercheranno soluzioni più “enterprise-centric” per unire le loro iniziative Agile e DevOps e accelerare la creazione di valore di business in tutta l’organizzazione.
Vuoi approfondire il mondo Agile o saperne di più su DevOps? Ecco i nostri consigli:
Fonte: VersionOne, 12th annual State of Agile Report